Sì nu' sconzajuoco! ... è un modo di dire siciliano per apostrofare chi scombina i giochi, chi fa il "guastafeste". Così si chiama il lido che quest'anno l'Amministrazione commissariale di Isola delle Femmine - di cui faccio parte in qualità di responsabile dell'UTC - ha affidato all'associazione Addiopizzo. Dice Dario Riccobono, referente del progetto:
"L’obiettivo principale è quello di dimostrare che esiste un’alternativa concreta e praticabile ai lidi cementificati o zeppi di cabine. Il diritto al mare troppo spesso viene negato: la spiaggia libera attrezzata è il modo migliore per garantire libero e gratuito accesso a tutti, nel pieno rispetto dell’ambiente, senza rinunciare alla pulizia, alla sorveglianza, ai servizi e alle comodità che i lidi privati offrono. Sconzajuoco, nato lo scorso anno come progetto di riqualificazione ambientale e sociale di un tratto di spiaggia del comune di Capaci, apre i battenti anche per l’estate 2014, ma ad Isola delle Femmine. Sconzajuoco in dialetto siciliano significa letteralmente chi scombina i giochi, ovvero il guastafeste. Questo è Addiopizzo per Cosa Nostra: una rivoluzione culturale che finisce per scompaginare gli affari della Mafia. Sconzajuoco era anche il nome della barca di un siciliano coraggioso, che amava la libertà e quindi il mare, Libero Grassi. Dallo scorso anno, Sconzajuoco è diventato anche il nome di una spiaggia libera attrezzata gestita da Addiopizzo. Sconzajuoco non è solo una spiaggia pulita, con sdraio, lettini e ombrelloni, un posto incantevole dove gustare un aperitivo godendo lo spettacolo del tramonto sul mare. Sconzajuoco è molto di più: rappresenta un nuovo modo di vivere il mare e la spiaggia. Uno spazio partecipato, sostenibile, inclusivo, accessibile. Un luogo aperto alla partecipazione, nella logica della gestione collettiva dei beni comuni.Per il 2014, forti dell’esperienza del 2013, Addiopizzo Community ripropone Sconzajuoco come progetto di riqualificazione sociale e ambientale, nello stesso lungomare ma stavolta nel territorio del comune di Isola delle Femmine."
Un messaggio forte, quello dell'affidamento della spiaggia ad Addiopizzo da parte della Commissione Straordinaria del Comune di Isola delle Femmine, sciolto per mafia nel 2012, che si pone tra i propri obiettivi, proprio la promozione della cultura della legalità; ben si coniugano gli obiettivi della Commissione con il ricco programma di attività culturali che sarà portato avanti da Addiopizzo, e con una diversa fruizione del bene pubblico e la sensibilizzazione alla cultura della legalità, soprattutto tra i giovani.
All'inaugurazione erano presenti le autorità cittadine, la Commissione Straordinaria e l'UTC del Comune, la cui azione congiunta ha consentito il superamento delle difficoltà tecniche e burocratiche che hanno rischiato di inficiare l'iniziativa. Ospite d'onore la Sig.ra Grassi, vedova del noto imprenditore Libero Grassi, precursore della lotto contro il pizzo, che ha pagato con la sua vita la scelta di opporsi alla mafia, della cui scomparsa quest'anno ricorre il decimo anniversario.
Presente l'Associazione dei Professionisti Liberi e la SICS - Scuola Italiana Cani di Salvataggio, che quest'anno ha in affidamento il servizio di salvataggio delle spiagge libere di Isola delle Femmine nei fine settimana. La SICS effettua anche una preziosa opera di promozione del rispetto per l'ambiente e per gli animali, oltre al salvataggio vero e proprio.